Guido Bertolaso,capo del Dipartimento della protezione civile,coinvolto in un’inchiesta della Procura di Firenze sulla regolarità degli appalti per il G8,ha voluto dimettersi ma Berlusconi non ha accettato le richieste del sottosegretario. L’abitazione di Bertolaso è stata controllata,così come i suoi uffici,e quattro persone sono state arrestate. Gianni letta e Sandro Bondi hanno,però,mostrato di avere fiducia e stima per Bertolaso,che poco tempo dopo,avrebbe dovuto divenire ministro. E’ probabile che questa idea sia stata messa in dubbio dall’opposizione e anche da alcuni settori della maggioranza stessa. Il Pd (Partito Democratico),ad esempio,si era già espresso in merito attraverso il duro commento di Bersani. Tre persone furono arrestate,tra cui: Fabio De Santis,Diego Anemone e Mauro Giovampaola che aveva,addirittura,preso parte ad incarichi nella protezione civile. Il quarto ed ultimo arrestato era Balducci che era stato nominato “soggetto attuatore” delle opere per il G8 alla Maddalena (poi però sostituito da De Santis). In passato aveva avuto incarichi per gli interventi legati ai 150 anni dell’Unità d’Italia in programma nel 2011 e per la ristrutturazione del Petruzzelli (Bari). Egli è stato indagato a Roma si aper gli appalti dei Mondiali di nuoto 2009 sia per la parte romana per i 150 anni dell’Unità d’Italia in programma nel 2011. Tutto era cominciato per mezzo di un’indagine attuata dai carabinieri del Ros per controllare appalti necessari per il G8 della Maddalena (2008),questo perché vi erano state certe intercettazioni per quanto riguardava l’inchiesta Firenze (precisamente sull’area Castello). In quest’inchiesta era indagato anche Casamonti,titolare dello studio Archea. Egli era stato un progettista dell’hotel che ha ospitato i capi di Stato e di governo (alla Maddalena). Balducci viene indagato perché durante l’intercettazione delle telefonate di Casamonti viene fuori il suo nome e,quindi, diviene “vittima” dell’inchiesta. Intanto Casamonti viene accusato di truffa aggravata ed erogazioni pubbliche. Il vero motivo degli accertamenti della magistratura erano gli sprechi e le pessime condizioni in cui sostavano le strutture. La corte dei Conti aveva già preso ad indagare sui soldi utilizzati,giungendo ad una conclusione: 327 milioni (dati dalla Protezione civile) spesi dal governo attraverso la struttura di missione del G8. Gli interventi avevano riguardato l’ex Arsenale e l’ex ospedale militare. Ora le strutture si trovano in condizioni precarie e di degrado: soffitti ormai completamente crollati,tetti e porte danneggiate e nel complesso pericolose. Bertolaso aveva intrapreso un sopralluogo alla Maddalena per giungere alla conclusione che-sempre secondo Bertolaso stesso- tutte le strutture si trovano in perfette condizioni e che,esagerando,sarebbero accorsi,soltanto,alcuni lavori di manutenzione e di perfezionamento delle stesse.
Sagia Hammoud
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